Dieci anni fa, a fronte di un contesto internazionale già assiduamente attraversato da questo approccio, lo scenario italiano sembrava ancora refrattario: il territorio sul quale ci affacciavamo appariva come una landa vasta, addirittura sterminata, promettente come un Campo Lungo dove via via compaiono le prime incerte figure di una avventura che va prendendo forma. Sentieri selvaggi, appunto.
Da qui la scelta di far risuonare, dal fondo di questa ricognizione che guarda al presente e al futuro senza scordare i suoi cominciamenti, una eco Western, capace di evocare, da un lato, il titolo originale del celebre film di Ford, The Searchers, così vicino al nostro lavoro; e dall’altro, con qualche ironia, di risignificare un paesaggio tradizionalmente deserto di presenze femminili, e lungamente ritenuto inadatto alle donne.
Per approfondire questi temi, vi aspettiamo alla Università degli Studi di Sassari nei giorni 10-13 novembre prossimi e in diretta sul canale YouTube della Università di Sassari (unisstube).
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