Marta Coletti

Dopo aver conseguito un dottorato e un assegno di ricerca in cinema all’Università Roma Tre, lavora alla Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia dal 2005. Ha pubblicato alcune monografie e numerosi saggi, occupandosi principalmente delle cinematografie africane, di cinema coloniale italiano, di cinema delle donne e di cinema di migrazione, con un’attenzione particolare al pensiero decoloniale e alla Feminist Film Theory. Oltre alla Diffusione Culturale si occupa per la Cineteca Nazionale di progetti didattici di educazione all’immagine e cura il progetto “La Cineteca Nazionale va a scuola”. È attiva nell’associazione di donne ZOE – Zone Oltre le Evidenze e nell’associazione di genitori Pisacane 0-99 e per questo impegno è stata nominata nel 2019 Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente Mattarella, “per l’appassionato e coinvolgente contributo a favore di una politica di pacifica convivenza e piena integrazione”. Ama la natura, gli alberi, gli animali, i sentieri di montagna e di mare, osservare e camminare. Ha il vizio dell’empatia e la lacrima facile. Le piace sentirsi un ponte fra culture e fra esseri viventi. Leggere e scrivere è la sua attività preferita. È una ballerina mancata e non riesce a stare ferma se c’è musica nell’aria. Apprezza la sincerità e l’esserci qui e ora.