Farah Polato
Farah Polato è professoressa Associata all’Università di Padova dove insegna Filmologia al corso di studi DAMS. Collabora alle attività del Centro di Ateneo Elena Cornaro e alle annuali edizioni dei cicli “Incroci di genere”. Componente del comitato di redazione della rivista “FES-From the European South”, sviluppo del progetto di ricerca “Postcolonialitalia”, del comitato scientifico della collana “SPCM-Studi postcoloniali di cinema e media” diretta da Leonardo De Franceschi.
Tra le pubblicazioni di ambito: Rifondare il tempo. il cinema di Chiara Cremaschi tra memorie fluttuanti e instabili presenti (in CINEma oltre. Donne e pratiche audiovisive in Italia, a cura di L. Cardone, E. Marcheschi, G. Simi, 2021), Tracce e corporeità fossili: Martina Melilli, artista e filmmaker (in Artiste italiane e immagini in movimento tra anni Sessanta e Ventunesimo secolo: visioni, identità, sperimentazioni, a cura di L. Conte e F. Gallo, 2021), Nelle gabbie della visione, tra ipervisibilità e invisibilità: Venere nera e La ragazza del dipinto (in A Fior di pelle, a cura di E. Bordin e S. Bosco, 2017). Ha curato, con Tania Rossetto, Maps, mappings and cartographic imaginings (FES-Special issue, n. 8, 2021), con Leonardo de Franceschi Narrazioni postcoloniali della contemporaneità, tra conflitto e convivenza (Imago n. 19, 2019) e L’Africa in Italia. Per una controstoria postcoloniale del cinema italiano (Aracne, 2019).