Valentina Valente
Valentina Valente è assegnista di ricerca presso l’Università della Tuscia per il progetto SAFE – The sustainability of Italian film heritage: archival infrastructures, digital preservation, stewardship strategies (PRIN 2022 PNRR); è docente a contratto in Storia della fotografia e del cinema presso l’Università Telematica San Raffaele e presso l’Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro (ICPAL), Laboratorio di fotografia presso l’Università RomaTre e Film e Media Education presso l’Università Sapienza.
È stata docente di Media Education (Università di Cagliari, presso la Facoltà di Psicologia), Gestione degli archivi cinematografici, Storia delle teorie del cinema, Cineteche e linee guida FIAF e Restauro fotografico digitale (Università Sapienza).
È dottore di ricerca in Storia e Critica dei Beni Artistici Musicali e dello Spettacolo all’Università di Padova (2009-2012). Le sue ricerche storiche sono focalizzate in particolare sulla nouvelle vague e su alcuni autori e autrici come Jean-Luc Godard, Agnès Varda, Chris Marker, Alain Resnais, Alain Robbe-Grillet, ma anche autori quali Wim Wenders e Stanley Kubrick. Si interessa di fotografia cinematografica, rapporto fra cinema e fotografia, cinema e filosofia (con particolare interesse al pensiero di Gilles Deleuze), restauro e conservazione del film.